Una variazione catastale viene effettuata quando lo stato dell’immobile è diverso da quello presente in catasto per i più diversi motivi. La pratica catastale viene fatta per sanare lo stato
dell’immobile a regola di legge e per registrare le eventuali modifiche avvenute nel corso del tempo o con una recente ristrutturazione.
La variazione catastale è molto importante, anzi fondamentale, all’atto di una compravendita di un immobile. Secondo il decreto legge 78/2010 infatti è obbligatorio accertare che lo
stato dell’immobile al catasto corrisponda esattamente a quanto dichiarato nella documentazione catastale registrata dal proprietario. Nel caso in cui non sia così, il proprietario
dell'immobile ha l'obbligo di un riallineare la documentazione catastale.
Il professionista si può occupare anche di un nuovo accatastamento e di fornire le nuove condizioni dell’immobile.